martedì 16 ottobre 2012

A Ferragosto Ma Non Solo: La Ricetta Romana Del Pollo Coi Peperoni


La cucina romana tradizionale e’ ricca di ricette collegate a particolari momenti dell’anno o a ricorrenze: tutti i romani infatti possono vantare ricordi di raduni familiari estivi, dove si portavano a tavola le ricette tradizionali della cucina romana, spesso davvero poco estive.
Immaginatevi per esempio il Ferragosto: difficile pensare di riuscire a mangiare qualcosa di “pesante”... e invece caldo e afa non hanno impedito alle nonne romane di preparare per anni il tradizionale e imprescindibile Pollo con i Peperoni del 15 Agosto!
Sdoganato oramai da “vincoli temporali”, il Pollo con i Peperoni, tipico piattodella cucina romana, è adatto per tutti coloro che amano la cucina ricca e casereccia, proprio come quella delle nonne romane, ed è buonissimo mangiarlo ogni giorno dell'anno!
Per gustarlo si puo' andare nei migliori ristoranti tipici di Roma, oppure si puo' preparalo a casa. Come tradizione vuole, per prepararlo e’ necessario usare solo ingredienti di prima scelta, e freschi. I peperoni di stagione sono il sapore predominante. Del pollo ci vogliono tutti i pezzi, quindi si utilizza un pollo intero, e i peperoni proprio di tutti i colori. Gli ingredienti quindi sono:
  • un pollo
  • aglio
  • vino
  • sale e pepe
  • pomodori freschi da sugo o pelati
  • peperoni
Prima di tutto si fa il pollo in pezzi piccoli, perche’ durante la cottura in questo modo prendono piu’ sapore. Si mette l’aglio a scaldare con l’olio in una bella pentola alta, senza farlo bruciare, ( per chi volesse, lasciandolo intero e’ possibile toglierlo per non esagerare col sapore di aglio), poi si aggiungono i pezzi di pollo che vanno fatti rosolare per qualche minuto, dopodiche’ si aggiunge un po’ di vino che si fa evaporare. Quando il vino sara’ evaporato si aggiungeranno i peperoni tagliati a listarelle grandi, mai troppo piccole altrimenti si scioglieranno nel sugo durante la cottura, e una volta che saranno rosolati anche i peperoni, verranno aggiunti i pomodori. Si puo’ usare anche la polpa o la passata. A questo punto si aggiusta di sale e pepe, si copre e si lascia cuocere a fuoco basso per circa 50 minuti, girando di tanto in tanto.
Quando sara’ un po’ stretto il sugo, il piatto sara’ pronto, e non resta che servire. L’importante pero’ e’ che vi siate equipaggiati di un bel filone di pane, per non perdere il meglio del piatto, e cioe’ la classica e casareccia “scarpetta”!  

mercoledì 3 ottobre 2012

Pasta alla Gricia: un’Amatriciana mancata o l’originale?

Pasta alla Gricia, chissa' quante volte l'avete cucinata o mangiata senza sapere che si tratta della ricetta originaria della piu’ conosciuta pasta all'amatriciana. La Pasta alla Gricia e' infatti un piatto tradizionale del Lazio e si trova nel menu’ dei migliori ristoranti di Roma perche' e' tipico della cucina romana e laziale, mentre la pasta all'amatriciana e' diventata famosa in tutta Italia. Non a caso le due ricette sono molto simili: entrambe utilizzano il guanciale, il pecorino romano e il pepe, ma l'amatriciana aggiunge il pomodoro che manca del tutto alla Pasta alla Gricia. Il motivo e’ nella storia della ricetta.

La Pasta alla Gricia e’ infatti un’invenzione dei pastori laziali che con i pochi ma tipici ingredienti sempre reperibili nella regione scoprirono questo abbinamento semplice quanto squisito. La salsa di pomodoro manca percio’ nella ricetta tradizionale perche' non esisteva ancora tra gli ingredienti disponibili. L’invenzione della Pasta alla Gricia risale infatti al medioevo e a quei tempi il pomodoro non era ancora stato importato in Europa!

Ma come si prepara la vera Pasta alla Gricia?

Gli ingredienti sono il guanciale, il pecorino romano e il pepe. Bisogna innanzitutto privare il guanciale della cotenna e tagliarlo a listarelle di media grandezza, per una giusta cottura. Il guanciale a listarelle va poi rosolato in padella antiaderente e a fuoco medio/basso, fino a che iniziera’ a perdere il suo grasso e a formare un profumato sughino.

A questo punto si puo' procedere a scegliere il formato della pasta. QUi potete sbizzarrirvi perche' la Pasta alla Gricia si sposa bene con qualsiasi tipologia: se amate il sapore della pasta lunga, gli spaghetti, i bucatini o i tonnarelli sono ideali, ma se preferite il gusto dei formati corti non potete che scegliere i rigatoni. Attenti solo a non salare troppo l'acqua perche' il guanciale e il pecorino romano sono gia' saporiti.

Appena la pasta e’ al dente scolatela, conservando l'acqua di cottura per allungare il sughino del guanciale. Aggiungete pepe e pecorino romano a volonta' e saltate poi tutto in padella. Il piatto e’ servito.

Ma se la ricetta vi ha tentato, non rinunciate all’occasione di provarla in un’osteria tipica romana nel centro storico della citta’, per scoprire quel gusto rustico ma allo stesso tempo raffinato della cucina tradizionale romana accompagnata anche da un’ottima scelta di vini.

Pasta alla Gricia o Amatriciana, allora? Difficile scegliere, ma in questi casi e’ gustoso farlo.